PARROCCHIA SAN GIOVANNI BATTISTA DI CASALIGGIO

La storia dell'asilo

L’attuale asilo di Casaliggio fu inaugurato il 14 dicembre 1930 con una cerimonia officiata dal vescovo di Piacenza Ersilio Menzani che prevedeva poesie e canti del coro dell’asilo e la distribuzione di un libretto di banca con un piccolo deposito offerto dall’Ing. Manfredo Peretti. Sul biglietto di invito stampato per l’occasione leggiamo che «Il nuovo asilo riconosce per principale benefattore il Comm. Ing. Ettore Martini che seppe attuare l’iniziativa illuminata e generosa del parroco e dei parrocchiani di Casaliggio». L’asilo, voluto da don Ceriati, venne affidato alle suore dell’ordine Figlie di S. Anna a cui l’Ing. Martini cedette la proprietà di due edifici da lui precedentemente acquistati proprio per questo scopo.

Il 6 ottobre 1930 si stabilirono a Casaliggio quattro suore delle Figlie di S. Anna: suor Cornelia Monti, superiora; suor Genoveffa, maestra d’asilo; suor Maria Cristina, maestra di cucito e suor Marta addetta alla cucina. L’immobile venne ufficialmente donato dall’Ing. Martini alle suore di S. Anna il 17 marzo 1931.

Solo alla fine degli anni ’40 fu redatto uno statuto composto da 22 articoli seguito da un’appendice con il Regolamento interno di 16 articoli. Lo statuto era diviso in quattro capitoli preceduti da un proemio.

Nel 1976 l’asilo e il terreno circostante fu donato dalle Figlie di S. Anna alla chiesa.

Oggi dopo una lunga gestione delle Suore Scalabriniane, che succedettero alla Figlie di Sant’Anna, l’asilo è gestito dalla parrocchia ed è dedicato a San Giovanni Battista.